ARTISTI/E E OPERE 2023
Roberta Andolfi è nata aVenezia (1966). Si è diplomata al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Venezia in scenografia e formata nella pratica del restauro, degli affreschi, marmorini e dorature d’epoca. Svolge la sua attività artistico-artigianale nel piccolo laboratorio di Venezia, dove si occupa di restauro su manufatti lignei dorati e decorati ed esegue dorature con foglia d’oro. Il contatto con bravi maestri la introducono alla legatoria artigianale e artistica, con la realizzazione di libri, quaderni, cartelle e scatole con carte decorate a mano secondo tradizione. Ha studiato e applicato nelle sue opere, le tecniche di doratura della carta e della pergamena secondo le ricette degli antichi miniatori. Fa parte del collettivo di artisti di Venezia Viva, dove ha dato corpo alla sua produzione grafica, stampando le sue opere e partecipando a diverse mostre collettive a Venezia, una delle quali allestita alla Biblioteca Marciana e in molte altre città in Italia e nel mondo.
Ha scelto la poeta Mariella De Santis, poesia: “Ospitali al dono”
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Maria Bernardone artista, nata a Venezia (1961), laureata in pittura nel 1984 all’Accademia diBelle Arti di Venezia con il maestro Emilio Vedova, docente ordinario all’Accademia di BelleArti di Venezia del corso da lei ideato: Disegno contemporaneo. Le sue opere disegno-pittura, vanno dalle piccole dimensioni, al libro d’artista,al grande formato, all’installazione,al progetto video. Nel 1986 è stata premiata alla “Internationale Triennale der Zeichnung”di Nürnberg. Nel 1993 partecipa alla Biennale d’Arte di Venezia dove sarà presente anche nel 1995 e nel 2009. Nel 1994 si avvicina alla corrente filosofica " il pensiero della differenza" e collabora con la rivista "madreperla". Nel 1994 alla “Biennale donna” di Ferrara presenta il libro opera, edizioni “Eidos”: “Dell’Esistenza-Sovrapposizioni” con una selezione di pensieri di S. Weil. Nel 1996 espone allo studio d’Arte Barnabò di Venezia “diecimila esseri”. Nel 1998 alla galleria “Spazia” di Bologna per un omaggio a Osvaldo Licini “gli ultimi sogni di Osvaldo”. Partecipa a eventi espositivi personali e collettivi. È presente in “Storia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia” – le nuove culture artistiche dagli anni settanta al duemila (2016).
Ha scelto il poeta Claudio Ongarato, poesia: “Sei piuma affacciata sul baratro”
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Rosanna Boraso è un’artista italiana, nata a Eraclea, comune della città metropolitana di Venezia. Diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, sotto la guida di Carmelo Zotti, e laureata in lettere all’Università di Ca’ Foscari di Venezia, opera con mezzi espressivi che appartengono principalmente alla Fiber Art, all’installazione, alla fotografia, all’opera grafica, alla performance, alla scrittura.
Ha scelto la poeta Serena Piccoli, poesia : “Shingal”
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Alin Marius Buzatu è nato il 19 febbraio1972 a Vinju-Mare, ha vissuto a Timisoara, Romania, dal 2000 vive e lavora a Venezia. Pittore eclettico, autodidatta sensibile alla cultura del Novecento;Cubismo, Futurismo, Metafisica che traduce nel suo lavoro. Partecipa a diversi eventi culturali a Venezia e all’estero. Da qualche anno scopre il mondo della grafica frequentando l’Atelier Aperto del Centro Internazionale della Grafica, le carte, i colori, il linoleum, le sgorbie ed è un amore folgorante. L’idea del multiplo con tutte le sue varianti lo appassiona e poi il libro, il libro d’artista dove la parola si unisce al segno.
Ha scelto il poeta Grigore Arbore, poesia «Lo stesso treno».
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Cristiano Buzatu. Nato a Venezia il 7 settembre 2004. Appassionato del disegno fin da piccolo, soprattutto pastelli, frequenta la classe quinta del Liceo Artistico Marco Polo di Venezia.
Ha scelto la poesia «Arriverà l’autunno» di Brigidina Gentile.
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Alessandro Cadamuro: artista, poeta e performer veneziano (1958). Formazione: Liceo Artistico, Accademia di Belle Arti di Venezia. Dall’acqua lagunare alla trasparenza del vetro, dalle vetroscritture alle vetroinstallazioni, dalle performances agli happenings, dalle vetropoesie a palinsesti scenici e ready made. Usa segnare, incidere, scalfire, percuotere, infrangere e assemblare vetri, ma anche altri materiali trasparenti e/o semitrasparenti: plexiglass, resine, gomme, siliconici, plastiche, metalli, elementi elettromagnetici, di amplificazione sonora e luminosa. Collabora con la rivista internazionale di poesia “Zeta” di Udine aderendo a numerosi progetti collettivi, fa inoltre parte del Cinema Indipendente Italiano. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
Ha scelto il poeta Matt Sedillo, poesia: “Il mare”
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Anita Cerpelloni, nata a Verona e residente a Venezia dagli anni 80. Architetto e designer ha sperimentato tecniche pittoriche e arti applicate in un confronto continuo tra cultura occidentale e orientale. Ha frequentato la Scuola Internazionale della Grafica di Venezia, la bottega del Tintoretto a Venezia, la Scuola d’illustrazione di Sarmede. Ha vinto concorsi come quello del “Mondo Novo” di Fallani Venezia. Esposizioni personali e collettive a Venezia, al Museo del Vetro di Murano, Bologna, Napoli, Palermo, Matera, Barcellona, Tokyo, San Pietroburgo, Mosca.
Ha scelto la poeta Nelvia Di Monte, poesia : “Un poco più in là”
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Mirco Gaggetta è nato a Venezia il 30 maggio 1955. Dopo gli studi all’ Accademia di Belle Arti, viene ospitato nel prestigioso Palazzo Carminati dove espone fino dal 1974, situandosi nel panorama dell’arte internazionale, accanto a maestri della terza generazione del Novecento, come Vedova, Guidi, Basaglia. Sue opere si trovano nel Museo d’arte Moderna di Ca’ Pesaro, nella collezione LUBIAM di Mantova e in collezioni private in Italia e all’estero.
Ha scelto il poeta Luciano Menetto, poesia : “Xè l’ora del cielo negro”
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Isabelle Lavergne è nata in Normandia e vive a Parigi. Ha insegnato a luogo la letteratura italiana e la traduzione alla Sorbona. Ha scritto su Italo Calvino con cui condivide il gusto del paradosso e della fiaba e ha tradotto, insieme a Jean-Yves Masson, tutta l’opera poetica di Giorgio Caproni. Poeta e incisore, lavora da anni con gli artisti di Atelier Aperto e partecipa alle mostre In-Formato. Con il Centro Internazionale della Grafica ha pubblicato, nel 2011, “Oramai / À jamais” (poesie), nel 2019, “Neige” (poesie e chine) e nel 2022 “Sei incisioni per illustrare Le stanze della funicolare di Giorgio Caproni”. Ha partecipato al grande libro collettivo “Metropolis” che dà origine al suo libro d’artista “Città desiderate”, presentato a Venezia con una mostra personale nel 2016.
Ha scelto i versi centrali della poesia Sono nata lungo il fiume di Fernanda Ferraresso.
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Silvestro Lodi è nato nel 1947 a Marostica. Si è laureato in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Numerose sono le mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Nel 1993 è stato invitato alla XLV Biennale Internazionale d’arte di Venezia nelle mostre “ Punti cardinali dell’arte” presso Casinò container e “Insule&Insule” a Ca’ Giustinian. Nel 1996 ha esposto alla mostra Nuova Insularità al Museo d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro di Venezia.
Ha scelto le poete Maino e Kazakova, poesia: “Cafè Europa”
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Monica Martin nata a Jesolo nel 1970. Vive e lavora a Venezia, nell‘isola della Giudecca. Si dedica all‘arte grafica, alla pittura e alla ceramica. A Venezia frequenta la „Scuola libera del nudo“ all‘Accademia di Belle Arti e dal 2001 l‘Atelier Aperto, gruppo del quale fa parte. Fra i suoi maestri Nicola Sene e Riccardo Licata. Molteplici le collaborazioni con il Centro Internazionale della Grafica di Venezia. Nel 2015 è invitata a partecipare alla 2nd Global Print 2015, nel 2016 alla 8th International Printmaking Biennial di Douro in Portogallo, nel 2022 alla Biennale Internazionale di Xilografia „The 10Th Ulsan International Woodcut Print Art Festival“ in Corea. Dal 2023 fa parte di ALI Associazione Liberi Incisori di Bologna. Il suo atelier Itaca Art Studio è situato all‘interno della magnifica cornice dell‘ex Convento SS. Cosma e Damiano e fa parte di cArte – Museo Diffuso della Carta e della Stampa di Venezia. Espone in numerose mostre in Italia e all’estero; le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche di tutto il mondo.
Ha scelto il poeta Gabor Gyukics, poesia: “Calmo e profondo mare con alta marea”
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Micaela Meneghetti nasce a Treviso nel 1975. Durante il percorso di studi in Lingue Orientali trova in Venezia la dimensione ideale dove vivere e lavorare. Dopo molti anni nel settore turistico da poco collabora con il Centro Internazionale di Grafica continuando nel tempo libero a portare avanti la passione per la creatività in tutte le sue espressioni artistiche, in particolar modo l’arte tessile e la fotografia.
Ha scelto la poesia «Bandiere d’aurora» di Adriana Bertoncin
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Bruna Scanferlin è nata a Venezia dove attualmente vive e lavora. Da sempre è attratta dal mondo dell’arte figurativa, seguendo con interesse le varie manifestazioni artistiche. Il suo ingresso nel campo espositivo comincia nel 1971 a Venezia, partecipando a numerose collettive, poi dopo la prima personale nel 1976, sempre nella città natale, seguono altre mostre in varie città italiane. Lo studio della luce nei numerosi paesaggi dipinti, è sempre stato il protagonista principale delle sue opere; opere nelle quali la figura umana è volutamente assente per permettere al “Genius Loci” nascosto, di prenderci per farci sentire parte di un mondo segreto, ma mai dimenticato. Si sono occupati del suo lavoro i critici Giulio Gasparotti, Enzo di Martino, Paolo Rizzi, Elena Castellani, Emanuele Horodniceanu e Giovanni Bianchi.
Ha scelto la poesia «Memorie dal futuro» di Adam Vaccaro
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Nicola Sene vive e lavora a Venezia dove nasce nel 1939. La sua vita d’artista si fonde con la sua attività didattica, creativa e di impegno sociale. Negli anni ’60 è tra i fondatori della Libreria e Galleria Internazionale; più tardi è tra i fondatori di Venezia Viva e del Centro Internazionale della Grafica e della omonima Scuola, dove insegna fino al 1992. Nel 1989-1990 su invito realizza una propria opera all’Atelier Aperto del Museo Nazionale di Belgrado, fonda con un gruppo di suoi allievi e colleghi l’Atelier Aperto a Venezia, Milano e Roma, dando vita ad una serie di mostre, interventi e edizioni a carattere nazionale e internazionale. Nel 2007 nella XIII Biennale della Silografia di Carpi le viene assegnato il prestigioso premio Ugo da Carpi”.
Ha scelto la poesia «Si stende la tela in avanti» di Rino Cortiana.
Giorgia Truzzi, piemontese, vive e lavora a Venezia. Usa tecniche diverse, dalla pittura all’incisione, senza trascurare l’adozione di metodi tratti dall’architettura. È tra gli artisti del Centro Internazionale della Grafica Venezia Viva. Partecipa con proprie opere al tributo ad Alberto Burri all’Hangar 8289 a Ibiza, Spagna, 2016. Progetta il giardino segreto della residenza di Neive, con l’installazione botanica site specific denominata “Iphomea” (2021). Restaura una casa d’epoca a Spello (PG), curandone la realizzazione di tutti gli elementi pittorici e decorativi (2018), realizzando i “ricami” pittorici sui pavimenti. Realizza l’affresco su vetro dell’opera “Labyrinth” a Villa La Favorita di Alba (2014). È direttrice artistica nel restauro del Castello di Riva Vercellese del Xlll secolo (2012).
Ha scelto la poesia «Drogarsi solo per capire» di Stefano Bottero
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Delia Gambarin Vassallo è nata a Venezia. Architetto, ancora studente collabora al progetto dell’Ospedale di Venezia di Le Courbusier, ha esercitato la professione e l’insegnamento. La sua passione per la pittura nasce in giovanissima età, ma è dall’anno 2000 che vi si dedica prevalentemente realizzando olii su tela e tavola. All’inizio i temi dei suoi lavori traevano ispirazione dalle suggestioni e dai reperti raccolti durante numerosi viaggi in Africa, Medio Oriente, Sud America, etc. Ha frequentato la Scuola libera del Nudo e i corsi di incisione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Dal 2004 si dedica anche all’incisione con varie tecniche, prevalentemente acquaforte. Dal 1998 inizia la sua attività espositiva con mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Su YOUTUBE: delia gambarin-affordable Art Point videoclip dell’artista Delia Gambarin 29/08/2019.
Ha scelto il poeta Ciaran O’ Rourke, poesia : “Il rivoluzionario”
GALLERIA FOTOGRAFICA
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